Forte di Bard: arte, fotografia e scienza

Trasformazioni Urbane Innovative

Trasformazioni Urbane Innovative è il titolo della mostra esposta – fino al 3 novembre 2019 – nelle Cantine del Forte di Bard, realizzata e promossa dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori con il patrocinio di Anci e di Act (Agenzia per la Coesione Territoriale).

E’ articolata in 59 pannelli che raccontano alcuni degli interventi innovativi di riqualificazione urbana realizzati in tutta Italia e già diventati veicolo di cambiamento e di inversione di tendenze rispetto a fenomeni quali abbandono, degrado, spopolamento.

La mostra nasce dall’omonima call for project – promossa dal Dipartimento Agenda Urbana e Politiche Europee del Consiglio Nazionale, coordinato da Lilia Cannarella – che ha raccolto  – per metterli in rete –  164  progetti ed iniziative già realizzate e in corso di realizzazione sui temi dell’Agenda Urbana, e che riguardano la mobilità sostenibile, l’efficientamento energetico, le  infrastrutture per l’inclusione sociale, la tutela dell’ambiente e la valorizzazione delle risorse e dei beni culturali e ambientali. Dall’indagine conoscitiva avviata tramite la call, emerge la centralità del ruolo che l’architettura contemporanea può svolgere all’interno di insediamenti lontani dai grandi centri nel rispondere alle nuove esigenze della collettività, mantenendo al contempo un dialogo aperto con la storia e con l’identità dei luoghi. Dei progetti presentati, ben 111 provengono dai piccoli comuni d’Italia, dal Trentino Alto Adige, all’Emilia Romagna sino alla Sicilia.

La mostra è stata inaugurata lo scorso 11 ottobre in occasione del Convegno di studi “Progettare il Paese – dare futuro alle città e ai territori in cui viviamo” – organizzato dal Consiglio Nazionale in collaborazione con l’Associazione Forte di Bard e con il sostegno del Consiglio regionale della Valle d’Aosta.

Ingresso gratuito.